venerdì 5 settembre 2014

C'era una volta una teiera di latta ....

Con queste giornate già tipicamente autunnali un appuntamento per un thé ci sta.
Il thé di oggi ha il sapore di anni. E' il thé delle nonne o forse anche delle bisnonne. 
Oggi, come direi ai miei nipoti, è un thé per bellezza.


 Questa vecchia teiera di latta un po' ammaccata gira nella tavernetta dei miei da un bel po' di tempo. 
Un po' arrugginita e con un bello strato di calcare dentro che non viene più via. 
Le mancava solo il pomello sul coperchio, chissà che fine avrà fatto?
Era da un po' che pensavo a come ricrearlo, avevo fatto qualche esperimento, ma nessuno che mi soddisfacesse.
In questi giorni invece mi è giunta ispirazione e così l'ho trasformata.
Il pomello l'ho fatto con una formina di latta per dolci capovolta e sopra l'ho decorato con un fiorellino di pizzo e un bottone.


Non ancora paga, perchè mancava un tocco di poesia, ho creato una tag e ho aggiunto dei particolari in argento. 
L'effetto rustico è rimasto, ma così ha un sapore nuovo.
Anche un giorno di pioggia .... ha il suo perchè ;)

Felice fine settimana, un abbraccio.

Silvia

martedì 2 settembre 2014

Au revoir été


Con l'arrivo di settembre è stato subito pioggia e vento.



Mi sa che l'estate ormai volge al termine, anche se speravo si prolungasse un po'.
Vorrei salutarla con le immagini catturate in qua e in là nei giorni migliori che ci ha regalato.



Qualcuno penserà: " vabbè,sono solo fiori". 
Eppure per me sono stati qualcosa di più. 



Sono stati lo specchio in cui ho cercato di guardarmi, sono stati a volte degli insegnanti, a volte strade da percorrere.


A volte li andavo a trovare per inebriarmi del loro profumo, altre volte mi avvicinavo per guardarli come non avevo fatto mai, a volte cercavo delle similitudini tra me e loro.



La  loro bellezza e i loro colori hanno riempito molte delle mie giornate.
Sono stati dei compagni, silenziosi eppure con delle cose da dire. Bellissimi.



A loro dico grazie, per avermi accompagnata e meravigliata. 
Adesso vi osserverò mentre restituite alla terra i vostri petali e le vostre foglie. 



Vi attende ora un lavoro sotterraneo e ancor più silenzioso per poter ritornare.
Mi sa che attende anche me. 
Vi penserò e vi aspetterò.
Grazie


Au revoir été!

Un abbraccio a tutti,

Silvia