Citazioni Dai Miei Libri Preferiti


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Qui cercherò di raccogliere le citazioni dai libri che più mi hanno toccata...con un po' di pazienza perchè sono tante......

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DA - E VENNE CHIAMATA DUE CUORI - MARLO MORGAN 

E’ un’esperienza che devi vivere, la cosa più importante che potrai fare in questa vita: perciò sei nata! La divina interezza si è messa all’opera, questo è il tuo messaggio e io non posso dirti di più. Vieni. Seguici.

Impara a sopportare, focalizza la tua attenzione su altre cose.

Il motivo per cui lei è venuta qui è il destino. C’è qualcuno qui con cui lei ha concordato d’incontrarsi nell’interesse di entrambi. L’accordo è stato concluso prima che voi nasceste. Anzi siete stati selezionati per nascere nello stesso momento, uno a un capo del mondo e l’altro qui agli antipodi. Il patto è stato stretto a livelli più alti del vostro io eterno. Avete acconsentito a non incontrarvi fino al compimento dei 50 anni, ma ora il momento è venuto. Quando v’incontrerete le vostre anime si riconosceranno all’istante.

Cominciai a capire che non è solo sangue quello che attraversa il cuore degli uomini.

La loro capacità percettiva è molto più sviluppata che negli individui appartenenti ad altre culture…..essi ritenevano che quella straordinaria capacità fosse comune a tutti gli esseri umani, ma poiché la mia società non incoraggia i suoi membri a dare ascolto alle indicazioni dell’intuito, considerate soprannaturali e forse maligne, dovevo essere addestrata ad imparare ciò che invece è perfettamente naturale.

Imparai a nutrirmi con gli occhi….scoprivo disegni nascosti nella pietra e nel cielo….cominciai a vedere la bellezza e l’unicità di tutte le forme della vita negli spettacoli più insoliti.

Percepivo l’essenza delle persone pure, innocenti, piene d’amore che mi circondavano….stavo imparando che da sempre la loro consapevolezza era in contatto con la consapevolezza universale dell’umanità. Cominciavo anche a capire perché mi percepivano come mutante ed ero sinceramente grata di avere quest’occasione per DESTARMI.

Negli autentici leader c’è qualcosa che trascende ogni barriera. La gente non lavora per una ditta, lavora per altra gente.

Riesci a capire quanto dura il sempre? E’ un tempo molto molto lungo, l’eternità.

Nel tutto ogni cosa ha uno scopo. Non ci sono errori né stranezze, né incidenti, ma solo cose che gli esseri umani non capiscono. Gli esseri umani non potrebbero esistere se tutto ciò che è sgradevole venisse eliminato, invece di essere compreso.

In certe circostanze, la resa è la risposta giusta. Mi chiesi quante altre cose in passato avessi recepito come negative o difficili, invece di mettermi alla ricerca del loro autentico scopo.

Noi diamo sempre qualcosa a tutte le persone che incontriamo, ma scegliamo che cosa dare. Ogni nostra parola, ogni nostra azione è diretta ad allestire la scena per la vita che aspiriamo a condurre.

Ciascuno è guaritore di se stesso, mentre il dottore è tutt’al più un uomo che ha riconosciuto in se stesso un talento particolare, lo ha sviluppato e si è messo nelle condizioni di servire l’umanità facendo ciò che sa fare meglio e che ama di più.

Tutti gli esseri umani sono spiriti in visita su questo mondo. Tutti gli spiriti sono esseri eterni. Tutti gli incontri con altre persone sono esperienze e tutte le esperienze sono legami eterni. La vera gente chiude il cerchio di ciascuna esperienza….

…..Se tu te ne vai via ospitando nel tuo cuore sentimenti negativi verso un’altra persona e quel cerchio non viene chiuso, questo si ripeterà in altri momenti della tua vita. Non soffrirai una volta soltanto, ma più e più volte finchè non avrai imparato. E’ bene osservare e diventare più saggi in conseguenza di ciò che è accaduto. E’ bene rendere grazie, quello che tu chiami benedire, e allontanarsi in pace. 

Ciò che conta è il modo in cui ci rapportiamo emotivamente alle cose. Esso s’imprime in ogni cellula del corpo, nella mente e nel nostro io eterno….Quel che conta è il sentimento che si sperimenta nell’offrire con amore e senza riserve…

….Sono i sentimenti invisibili extra fisici che riempiono la parte eterna di noi a fare la differenza fra ciò che è buono e ciò che non lo è.

L’azione non è altro che il canale con cui il sentimento, lo scopo, trova la sua espressione.

E’necessario liberarsi delle vecchie idee, delle vecchie abitudini e delle vecchie opinioni, a volte, anche dei vecchi compagni. Spesso è molto difficile per un uomo lasciar andare qualcosa che gli appartiene. Solo liberandosi delle cose vecchie si fa spazio alle nuove.

Imparai che ognuno di noi ha il potere di plasmare la propria vita in perfetta autonomia. Possiamo arricchire le nostre esistenze ed essere creativi e felici nella misura in cui ci permettiamo di esserlo. Ogni essere umano è unico e a ciascuno vengono donate qualità eccezionalmente sviluppate, suscettibili di evolversi in specifici talenti.

Appresi così che nella mia vita ci sarebbero state tempeste e che mi sarei allontanata da persone e cose in cui avevo investito tempo ed energia, ma ora sapevo cosa significava essere in pace con se stessi e possedere la capacità di attingere da una particolare emozione in qualunque momento ne provassi il desiderio o il bisogno. Appresi che potevo vivere più vite nell’arco di una e che avevo già sperimentato la chiusura di una porta ed ero entrata in un luogo nuovo, in una vita nuova che equivaleva a salire di un gradino sulla scala della spiritualità.

La verità è che ogni vita è unica. C’è un solo gioco in corso. C’è una sola razza, ma molte sfumature diverse….

….I mutanti pensano che questo valga solo per la durata di una vita e lo pensano in termini di individualità e distinzione. La vera gente lo pensa in funzione dell’eternità. Tutto è uno: i nostri antenati, i nostri nipoti che devono ancora nascere. La vita è ovunque.

Provenivo da un mondo che dava ascolto alla parte sinistra del cervello. Ero stata cresciuta in base ai criteri della logica e del buon senso, mi era stato insegnato a leggere, a scrivere, a fare di conto, a considerare la causa e l’effetto, ma lì era la parte destra del cervello a dettar legge e le persone con cui mi trovavo non sapevano che farsene dei miei così detti principi educativi e delle necessità degli individui civilizzati. Loro erano i maestri della parte destra del cervello, x’usavano la creatività, l’immaginazione, l’intuito e i principi spirituali.

Noi siamo esseri eterni. Ci sono molti luoghi nell’universo dove le anime che si accingono a seguirci possono prendere forma umana. Noi siamo i diretti discendenti dei primi esseri. Abbiamo superato la prova della sopravvivenza fin dall’inizio del tempo, restando fedeli alle leggi e ai valori originali. E’ stata la nostra coscienza di gruppo a tener unita la terra.

L’uomo è stato creato, ma il corpo è solo la sede temporanea della sua parte eterna. Altri esseri eterni si trovano in luoghi diversi, sparsi per tutto l’universo.

Essi credono che il trascorrere del tempo abbia lo scopo di permettere alle persone di diventare migliori e più sagge e di esprimere con efficacia sempre maggiore il loro essere.

Ora so che ciascuno di noi ha due vite: una destinata all’apprendimento e una seconda appartenente a un’altra dimensione.

DA - IL BAR CELESTIALE - THOMAS YOUNGHOLM

….Fintanto che ti nascondi dietro la tua musica, sei tu il perdente.

L’amore non è come un seme che cresce da solo, l’amore è un fiore bello e sensibile: richiede cura e nutrimento….

Quando sarai pronto per la vita vera, chiamami spero che il nostro fiore sia ancora vivo e forte.

Le fiamme gemelle sono le energie di due anime spiriti con frequenze vibrazionali quasi identiche…

Noi siamo fiamme gemelle, lo siamo da molti millenni…qualcuno che viaggia nel tempo e nello spazio con me per l’eternità e che mi è più vicino di qualunque altro essere nel creato. Le nostre energie sono complementari, se le metti insieme facciamo un intero, tu sei il lato destro e io quello sinistro o viceversa.

…il miglior regalo d’amore che potresti fare a me e a te stesso sarebbe quello di lasciarmi emotivamente ed intellettualmente….inconsciamente hai sempre paragonato le donne con cui sei uscito a me. Questo fa sì che ti sia praticamente impossibile avere una relazione sana. Nessuno può competere con un fantasma e non si deve farlo.

…Questo è amore, quello che tu vedi è sempre presente, in ogni momento in ogni parte di questo universo, in tutti gli universi, l’amore è l’essenza di tutto, l’amore è armonia ed equilibrio.

…L’amore sulla terra non è qui o là, nascosto o perduto. L’amore è una scelta e si trova dovunque. L’amore deve essere notato, alimentato curato e condiviso. E’ la condivisione che lo fa scintillare più luminoso.

PRINCIPI UNIVERSALI: 

Tutto è energia: l’amore è l’essenza di tutta l’energia: sentilo in tutto ciò che fai.

L’energia si deve muovere liberamente come l’acqua che scende dai monti: lasciala andare.

L’energia è illimitata e potente: tutto ciò di cui hai bisogno è proprio davanti a te 

L’energia è interconnessa l’universo è un tutto composto di energie che interagiscono, condividono, creano.

L’energia è un riflesso: per cambiare il mondo, cambia te stesso.

L’energia si muove in modo circolare: sii cosciente di tutto quello che pensi, senti e fai: ritornerà a te aumentato di 100 volte 

L’energia semplicemente è: liberati di tutti i giudizi e le aspettative: sei perfetto in questo momento

Non sapeva che cosa fosse ma era alla ricerca di qualcosa di più nella sua vita

C’è un vuoto doloroso nel profondo di te che cerca sollievo.

La tragedia è l’opportunità per avere un’altra lezione, un dono.


DA L’ALCHIMISTA – PAULO COELHO 

....Sono le forze che sembrano negative, ma che in realtà ti insegnano a realizzare la tua leggenda personale. Preparano il tuo spirito e la tua volontà. Perchè esiste una grande verità su questo pianeta: chiunque tu sia e qualunque cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perchè questo desiderio è nato nell'anima dell'universo, quella cosa rappresenta la tua missione sulla terra...realizzare la propria leggenda personale è il solo dovere degli uomini. Tutto è una sola cosa e quando tu desideri qualcosa, tutto l'universo cospira affinchè tu realizzi il tuo desiderio..."

Per arrivare fino al tesoro dovrai seguire i segnali: Dio ha scritto nel mondo il cammino che ciascun uomo deve percorrere. Dovrai soltanto leggere quello che ha scritto per te.

Abbiamo paura di perdere soltanto ciò che possediamo, sia esso la nostra vita o i nostri poderi. Ma la paura passa quando ci rendiamo conto che la nostra storia e la storia del mondo sono state scritte dalla stessa mano.

Chi entra nel deserto non può più tornare indietro, quando non si può tornare indietro, bisogna solo preoccuparsi del modo migliore per avanzare.

Ognuno ha la propria maniera di apprendere: la sua maniera non è la mia e la mia non è la sua. Ma tutti e due siamo in cerca della nostra leggenda personale e per questo io lo rispetto.

Il giorno in cui dovrò combattere sarà un buon giorno per morire come qualunque altro. Perché io non vivo né nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente ed è il presente che m’interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente sarai un uomo felice. Ti accorgerai che nel deserto esiste la vita, che nel cielo ci sono le stelle e che i guerrieri combattono perché questo fa parte della razza umana. La vita sarà una festa un grande banchetto perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.

"In quel momento fu come se il tempo si fermasse e l'anima del mondo sorgesse con tutta la sua forza davanti al ragazzo. Quando guardò gli occhi di lei, un paio di occhi neri, le labbra indecise fra un sorriso e il silenzio, egli comprese la parte più importante e più saggia del linguaggio che parlava il mondo e che chiunque, sulla terra, era in grado di capire con il proprio cuore. E si chiamava AMORE una cosa più antica degli uomini e persino del deserto, che tuttavia risorgeva sempre con la stessa forza dovunque due sguardi si incrociassero come si incrociarono quei due.

...Ed era lì il linguaggio puro del mondo, senza alcuna spiegazione, perchè l'universo non aveva bisogno di spiegazioni per proseguire il proprio cammino nello spazio senza fine.....il linguaggio universale, una volta che lo si penetra è facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende qualcun altro e quando questi due esseri s'incontrano e i loro sguardi s'incrociano, tutto il passato e il futuro non hanno +più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose sotto il sole sono state scritte dalla stessa mano: la mano che risveglia l'amore e che ha creato un'anima gemella x chiunque lavori , si riposi, cerchi i propri tesori sotto il sole. Perchè se tutto qst non esistesse, non avrebbero più alcun senso i sogni dell'umanità....

Mi hai parlato dei tuoi sogni, del vecchio re e del tesoro. Mi hai parlato dei segnali, perciò non ho paura di nulla, perchè sono stati questi segnali a condurti fino a me. E io appartengo al tuo sogno, alla tua leggenda personale, come la chiami tu. Perciò desidero che tu prosegua il viaggio verso ciò che cercavi: se dovrai attendere la fine della guerra, va bene, ma se dovrai partire prima, allora vai verso la tua leggenda personale. Le dune si trasformano con il vento, ma il deserto rimane sempre uguale. Così sarà per il nostro amore- maktub (come sta scritto)- se farò parte della tua leggenda personale, un giorno tornerai....

....Il deserto forse avrebbe potuto insegnargli l'amore senza possesso...

Non dimenticare che il tuo cuore si trova là dove si trova il tuo tesoro ed è necessario che il tuo tesoro sia ritrovato affinché tutto ciò che hai scoperto durante il cammino possa avere significato.

Fatima è una donna del deserto sa bene che gli uomini devono partire per avere la possibilità di ritornare. Lei ha già trovato il suo tesoro: sei tu. Adesso attende che tu possa trovare ciò che cerchi. L'amore non impedisce mai ad un uomo d'inseguire la propria leggenda personale, se questo accade è soltanto perchè non si trattava di vero amore, di quell'amore che parla il linguaggio del mondo...

Si ama xperchè si ama, non c'è altra ragione per amare...

Se quanto hai già trovato è fatto di materia pura, non potrà mai marcire. E tu un giorno potrai tornare. Se è stato soltanto un attimo di luce, come l'esplosione di una stella, allora non troverai più nulla quando tornerai, ma avrai visto un'esplosione di luce. E anche solo per questo ne sarà valsa la pena....

Ascolta il tuo cuore: Esso conosce tutte le cose perchè è originato dall'anima del mondo e un giorno vi farà ritorno.

Perchè dobbiamo ascoltare il cuore?...Perchè dovunque esso sarà lì si troverà il tuo tesoro, perchè non riuscirai mai a farlo star zitto. E per quanto tu finga di non ascoltare ciò che dice, sarà sempre nel tuo petto e continuerà a ripetere quello che pensa della vita e del mondo.

I cuori degli uomini sono così: hanno paura di realizzare i sogni più grandi perchè pensano di non meritarlo o di non riuscire a raggiungerli. Noi, i cuori, siamo terrorizzati al solo pensiero di amori che sono finiti per sempre, di momenti che avrebbero potuto essere belli e non lo sono stati, di tesori che avrebbero potuto essere scoperti e sono rimasti per sempre nascosti sotto la sabbia. Perchè quando ciò accade noi ne soffriamo intensamente.

Il mio cuore ha paura di soffrire - disse il ragazzo - " digli che la paura di soffrire è assai peggiore della stessa sofferenza"


Quando abbiamo davanti agli occhi dei tesori, non ce ne accorgiamo mai, e sai perchè? perchè gli uomini non credono ai tesori...

Chi vive la propria leggenda personale conosce tutto ciò che ha bisogno di conoscere. Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.

Quando si ama allora si riesce ad essere qualunque cosa tra quelle della creazione. Quando si ama non si ha bisogno di capire che cosa accade perchè tutto comincia ad accadere dentro di noi e gli uomini possono addirittura trasformarsi in vento, purchè i venti li aiutino, è chiaro.

L' amore è la forza che trasforma e migliora l'anima del mondo. Quando per la prima volta sono riuscito a penetrarla, ho creduto che fosse perfetta. Ma poi mi sono accorto che era un riflesso di tutte le creature e che aveva le sue guerre e le sue passioni. Siamo noi che alimentiamo l'anima del mondo...E' qui che entra la forza dell'amore, perchè quando amiamo desideriamo sempre essere migliori di quanto siamo...

DA SULLE SPONDE DEL FIUME PEDRA MI SON SEDUTA E HO PIANTO – PAULO COELHO

E’ necessario correre dei rischi. Riusciamo a comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che l’inatteso accada. Tutti i giorni con il sole Dio ci concede un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo che non esiste, che l’oggi è uguale a ieri e identico al domani. Ma chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l’istante magico: un istante che può nascondersi nel momento in cui, la mattina, infiliamo la chiave nella toppa, nell’istante di silenzio subito dopo la cena, nelle mille e una cose che ci sembrano uguali. Questo momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci pervade e ci consente di fare miracoli.

A volte la felicità è una benedizione, ma generalmente è una conquista. L’istante magico del giorno ci aiuta a cambiare, ci spinge ad andare in cerca dei nostri sogni. Soffriremo. Affronteremo momenti difficili, ricaveremo molte disillusioni: ma tutto è transitorio e non lascia alcun segno. E nel futuro potremo guardare indietro con orgoglio e fede.

Meschino colui che ha avuto paura di correre rischi. Perché forse non sarà mai deluso, non avrà disillusioni, né soffrirà come coloro che hanno un sogno da perseguire. Ma quando quell’ uomo guarderà dietro di sé, perché capita sempre di guardare indietro, sentirà il proprio cuore dire: “che cosa hai fatto dei miracoli di cui Dio ha disseminato i tuo giorni? Come hai impiegato le doti che il tuo maestro ti ha affidato? Le hai sotterrate in una fossa profonda, perché avevi paura di perderle. Allora la tua eredità è questa: la certezza di aver sprecato la tua vita.

AVREI POTUTO: non riusciremo mai a comprendere il significato di questa frase. Perché in ogni momento della nostra vita ci sono cose che sarebbero potute accadere, ma che alla fine non sono avvenute. Ci sono istanti magici che passano inosservati quando , all’improvviso, la mano del destino muta il nostro universo.


Nessuno riesce a mentire: nessuno riesce a nascondere nulla quando guarda negli occhi. E ogni donna, con un minimo di sensibilità, riesce a leggere negli occhi di un uomo innamorato. Per quanto assurdo sembri, per quanto fuori luogo e tempo possa manifestarsi questo amore.

A volte siamo preda di una sensazione di tristezza che non riusciamo a controllare. Intuiamo che l’istante magico di quel giorno è passato e noi non abbiamo fatto niente. La vita nasconde la propria magia e la propria arte.

Colui che è saggio lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco lo è soltanto perché pensa di potere capire l’amore.

So che l’amore è come le dighe: se lasci una breccia dove possa infiltrarsi un filo d’acqua, a poco a poco questo fa saltare le barriere. E arriva un momento in cui nessuno riesce più a controllare la forza della corrente. Se le barriere crollano l’amore si impossessa di tutto e non importa più ciò che è possibile o impossibile, non importa se possiamo continuare ad avere la persona amata accanto a noi: amare significa perdere il controllo.

Certe persone vivono in lotta con altre, con se stesse, con la vita. Allora s’inventano opere teatrali immaginarie e adattano il copione alle proprie frustrazioni.

L’ALTRO è colui che mi hanno insegnato ad essere, ma che non sono io. L’altro crede che sia obbligo degli uomini trascorrere la vita pensando al modo di accumulare denaro per non morire di fame da vecchi. Tanto pensa e tanto progetta che alla fine scopre di essere vivo solo quando i suoi giorni sulla terra stanno volgendo al termine. Ma allora è troppo tardi.

Gli dèi lanciano i dadi, ma non domandano se vogliamo partecipare al gioco. Non vogliono sapere se hai lasciato un uomo una casa un lavoro una carriera un sogno. Gli dèi non badano al fatto che tu vuoi avere una vita con ogni cosa al proprio posto, in cui ogni desiderio si possa esaudire con il lavoro o la pertinacia. Gli dèi non tengono conto dei nostri piani e delle nostre speranze. In qualche luogo dell’universo loro lanciano i dadi e, casualmente, vieni scelto tu. Da quel momento vincere o perdere è solo questione di opportunità. Gli dèi lanciano i dadi e liberano l’amore dalla sua gabbia. Quella forza che può creare o può distruggere, a seconda della direzione in cui soffia il vento nel momento in cui si è liberata dalla prigione.

L’universo ci aiuta sempre a lottare per i nostri sogni per quanto sciocchi possano sembrare. Perché sono i nostri e soltanto noi sappiamo quanto ci costa sognarli.

E’ stato proprio nei momenti in cui non abbiamo parlato che ho capito quanto gli fossi vicina. Nessuno di noi aveva detto niente. E’ inutile parlare dell’amore perché l’amore ha una propria voce e parla da sé. Quella sera sul bordo del pozzo il silenzio ha concesso ai nostri cuori di avvicinarsi e di conoscersi meglio. Il mio cuore allora ha ascoltato ciò che il suo cuore diceva e si è sentito felice.

Io guardavo la donna che ero stata fino allora: era debole, ma fingeva di essere forte,aveva paura di tutto, ma diceva a se stessa che non si trattava di paura, bensì della saggezza di chi conosce la realtà. Costruiva pareti attorno alle finestre da cui penetrava la gioia del sole, affinché i suoi mobili non si sbiadissero….Tentava di giudicare l’amore futuro in base alla sofferenza passata.

L’amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L’amore può condurci all’inferno o al paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. E’ necessario accettarlo perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo moriremo di fame, pur vedendo i rami dell’albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. E’ necessario cercare l’amore là dove si trova perché nel momento in cui partiamo in cerca dell’amore, anche l’amore muove per venirci incontro.

I buddisti erano dalla parte della ragione, così come gli induisti, gli indios, i musulmani gli ebrei. Ogni qual volta l’uomo avesse seguito con sincerità d’animo il cammino della fede sarebbe stato in grado di unirsi a dio e compiere miracoli. Ma limitarsi a saperlo non serviva: era necessario fare una scelta. Scelsi la chiesa cattolica perché in essa sono stato educato e la mia infanzia è impregnata dei suoi misteri. Se fossi nato ebreo, avrei scelto l’ebraismo. Dio è lo stesso, anche se ha mille nomi: ma per chiamarlo si deve scieglierne uno.

Per anni avevo contrastato il mio cuore, perchè avevo paura della tristezza, della sofferenza dell’abbandono. Avevo sempre saputo che il vero amore è al di sopra di tutto e che sarebbe stato meglio morire piuttosto che cessare d’amare. Ma pensavo che solo gli altri ne avessero il coraggio. In quel momento invece scoprivo di esserne capace anch’io. Anche se avesse dovuto significare partenza, solitudine, l’amore valeva comunque ogni centesimo del suo prezzo.

L’amore non fa molte domande perché, se cominciamo a pensare, allora iniziamo ad avere paura. E’ una paura inspiegabile, e non serve a niente tentare di esprimerla a parole. Forse è la paura di essere disprezzata, di non essere accettata, di rompere l’incantesimo. Sembra ridicolo, ma è così. Perciò non si fanno domande. Si agisce. Come tu stesso hai già detto tante volte, si corrono dei rischi……Tu possiedi già il mio cuore. Domani potresti andar via. E ricorderemo sempre il miracolo di questi giorni: l’amore romantico, la possibilità, il sogno.

Esistono numerosi studi scientifici a riguardo. La spiegazione più comune è che, quando un determinato numero di individui evolve, finisce per evolversi tutta la razza. Non sappiamo quanti individui siano necessari, ma siamo sicuri che è così

……. Il mondo possiede un’anima, e giunge un momento in cui quest’anima agisce in tutto e in tutti nello stesso momento.

….. Lui è un rivoluzionario, possiede il potere, parla con Nostra Signora. Se riuscirà a concentrare la sua energia, potrà costituire l’avanguardia, essere uno dei primi a guidare la trasformazione spirituale dell’umanità. Il mondo sta vivendo un momento molto importante. Eppure se questa sarà la sua scelta, egli soffrirà profondamente. Le sue rivelazioni sono giunte in anticipo. Io conosco abbastanza l’animo umano per sapere ciò che l’aspetta.

….. Anche lei in questo momento si vede come una rivoluzionaria. Vuole cambiare il mondo insieme a lui, aprire nuovi cammini, far sì che la storia del vostro amore si trasformi in qualcosa di leggendario, che sarà raccontato di generazione in generazione. Lei pensa ancora che l’amore possa prevalere….

…. Sì è possibile, ma al momento giusto. Quando le battaglie celesti saranno concluse una volta per tutte.

Rompi quel bicchiere perché è un gesto simbolico. Cerca di capire che io, dentro di me, ho rotto cose ben più importanti di un bicchiere e ne sono felice. Pensa alla lotta che divampa dentro di te e rompi questo bicchiere. Perchè i nostri genitori ci hanno insegnato a fare attenzione con i bicchieri e con i corpi. Ci hanno spiegato che le passioni dell’infanzia sono impossibili, che non dobbiamo distrarre gli uomini dal sacerdozio, che gli individui non fanno miracoli e che nessuno parte per un viaggio senza una meta precisa. Rompi questo bicchiere, per favore e liberaci da questi maledetti preconcetti, dalla mania che sia necessario spiegare tutto e fare solo quello che gli altri approvano.

Era un bacio che attendevo da molto tempo: un bacio che era nato presso i fiumi della nostra infanzia, quando non comprendevamo ancora il significato dell’amore. Un bacio che era rimasto in sospeso quando più tardi giravamo il mondo con il ricordo di una medaglia, oppure ci nascondevamo dietro pile di libri da studiare per un concorso . Un bacio che si era perduto tante volte e che , adesso, veniva finalmente ritrovato. Nella durata di quel bacio scorrevano anni di ricerche, di delusioni, di sogni impossibili. L’ho baciato, le poche presenti nel locale stavano a guardare pensando di vedere semplicemente un bacio. Ma non sapevano che quel lungo minuto era il compendio della mia e della sua vita , della vita di chiunque aspetti, sogni e cerchi il proprio cammino sotto il sole. In quel minuto c’erano tutti i momenti di gioia che ho vissuto.

DA L’ARTE DI ASCOLTARE I BATTITI DEL CUORE – JAN PHILIPP SENDKER 

L’essenziale è invisibile agli occhi. I nostri sensi amano ingannarci e gli occhi sono i più ingannevoli di tutti. Ci inducono ad avere troppa fiducia in loro. Crediamo di vedere quello che c’è intorno, ma quello che percepiamo è solo la superficie. Dobbiamo imparare a comprendere l’essenza delle cose, la loro sostanza e per fare questo gli occhi ci sono più di impedimento che altro. Ci inducono a distrarci e noi ci lasciamo abbagliare. Chi si fida troppo dei propri occhi trascura gli altri sensi e non intendo solo le orecchie e il naso. Parlo di quell’organo che è dentro di noi e per il quale non c’è un nome. Chiamiamolo la bussola del cuore.

Ogni uomo, ogni creatura ha paura. La paura ci circonda. Sappiamo che al mondo non esiste un luogo in cui possiamo sfuggire alla paura, tuttavia continuiamo a cercarlo. Aspiriamo alla ricchezza e al potere. Ci illudiamo di poter essere più forti della paura. Cerchiamo di imporre il nostro dominio sugli altri. Volontà di dominio e paura hanno qualcosa in comune: non conoscono confini. Ma il potere e la ricchezza sono come l’oppio: entrambi non mantengono le promesse. L’oppio non mi ha dato eterna felicità, mi ha portato solo a desiderarne di più. Denaro e potere non vincono la paura. Esiste solo una forza più grande della paura, l’amore.

Non cesseremo di esplorare e alla fine dell’esplorazione saremo al luogo di partenza, sapremo il luogo per la prima volta. T.S. ELIOT

Perché vediamo solo quello che conosciamo. Siamo convinti che gli altri siano capaci di fare solamente ciò che sappiamo fare anche noi, nel bene e nel male. Per questo riconosciamo come amore solo quello che corrisponde all’immagine che ne abbiamo. Vogliamo essere amati come amiamo noi. Ogni altro modo ci è estraneo, lo guardiamo con dubbio e sfiducia, ne fraintendiamo i segni, non capiamo la sua lingua. Accusiamo, affermiamo che l’altro non ci ama. E invece forse ci ama in un modo tutto suo, che noi non conosciamo.

C’è una forza contro cui né il tempo né la distanza possono nulla. C’è un potere che unisce gli uomini, più forte della paura e della sfiducia. Una forza che dà la vista ai ciechi e che non obbedisce alle leggi del degrado e della rovina: l’amore.

DA IL GIORNO IN PIU' - FABIO VOLO

Amo le donne le ho sempre amate, perchè le donne sono belle. Belli i loro contorni, le loro mani, la pelle, i fili contorti dei loro pensieri. Belli i profumi colorati dei loro desideri, come le loro paure, i loro piccoli turbamenti. Amo la bellezza dei loro gesti, amo come si asciugano le lacrime con la mano e il sorriso improvviso che fanno dopo aver pianto come bambine.

Una poesia come una persona ha dei tempi suoi, per cui conoscere una persona a memoria significa sincronizzare i battiti del proprio cuore con i suoi, farsi penetrare dal suo intimo ritmo. Ecco, questo mi piace. Mi piace stare con una persona intimamente perchè vuol dire correre il rischio di diventare leggermente diversi da se stessi, alternarsi un po'. Perchè non è solo essere se stessi che mi affascina in un rapporto a due, ma anche avere il coraggio di essere altro da sè...ho capito che amando non conosci altro che te stesso.

Ho capito che è bello stare con qualcuno quando il rapporto aiuta a promuoversi alla nostra altezza. Avrei bisogno di un rapporto in cui ognuno di noi è libero di percorrere la propria strada sapendo che l'altro è in grado di raggiungerlo.

DONNE IN RINASCTA – JACK FOLLA 

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.

Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare.

Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.

Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto. Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo.

Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata. Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi, e hai pianto.

Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?

E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. "Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?" Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.

Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti. Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.

Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.

Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse".

Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti...

CITAZIONI IN LIBERTA’ 

Non devi aver paura di fermarti un attimo ad aspettare… ASPETTA, prenditi il tuo tempo, il tuo tempo non è quello della fretta, della rabbia o della paura, se hai una difficoltà.. siediti, fai silenzio intorno a te e dentro di te, una dolce musica giungerà al tuo orecchio: è la CONSAPEVOLEZZA.

Bisogna somigliarsi un po' per comprendersi, ma bisogna essere un po' differenti per amarsi
Paul Geraldy

Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non e' freddo e' solo amore.
Gibran Kahlil Gibran

Amatevi, ma non tramutate l'amore in un legame. Lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime. Colmate a vicenda le vostre coppe, ma non bevete da una sola coppa. Scambiatevi il pane, ma non mangiate un solo pane. Cantate e danzate insieme e insieme siate felici, ma permettete a ciascuno di voi d'essere solo."
Gibran Khalil

Quando la gente ti dirà che hai sbagliato... e avrai errori dappertutto dietro la schiena, fregatene. Ricordatene. Devi fregartene. Tutte le bocce di cristallo che hai rotto erano solo vita... non sono quelli gli errori... quella è vita... e la vita vera magari è proprio quella che si spacca, quella vita su cento che alla fine si spacca... io questo l'ho capito, il mondo è pieno di gente che gira in tasca con le sue piccole biglie di vetro... le sue piccole tristi biglie infrangibili... e allora tu non smetterla mai di soffiare nelle tue sfere di cristallo... sono belle, a me è piaciuto guardarle, per tutto il tempo che ti sono stato vicino... ci si vede dentro tanta di quella roba... è una cosa che ti mette l'allegria addosso... non smetterla mai... e se un giorno scoppieranno, anche quella sarà vita, a modo suo... meravigliosa vita.
Baricco

Bisogna sempre sapere quando una fase giunge alla fine. Concludere un ciclo, chiudere un uscio, terminare un capitolo: non importa come lo si definisca, ciò che conta è lasciare nel passato quei momenti di vita che sono finiti.
Paulo Coehlo – undici minuti

Tutta quella città... non si riusciva a vederne la fine... La fine, per cortesia, si potrebbe vedere la fine? Era tutto molto bello, su quella scaletta... e io ero grande con quel bel cappotto, facevo il mio figurone, e non avevo dubbi che sarei sceso, non c'era problema. Non è quello che vidi che mi fermò, Max, è quello che non vidi. Puoi capirlo? Quello che non vidi... In tutta quella sterminata città c'era tutto tranne la fine. C'era tutto. Ma non c'era una fine. Quello che non vidi è dove finiva tutto quello. La fine del mondo. Tu pensa a un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu lo sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita. Questo a me piace. In questo posso vivere. Ma se tu. Ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa è la verità, che non finiscono mai... Quella tastiera è infinita. Ma se quella tastiera è infinita allora su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare. Ti sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio. Cristo, ma le vedevi le strade? Anche soltanto le strade, ce n'erano a migliaia! Ma dimmelo, come fate voi laggiù a sceglierne una. A scegliere una donna. Una casa, una terra che sia la vostra, un paesaggio da guardare, un modo di morire. Tutto quel mondo addosso che nemmeno sai dove finisce, e quanto ce n'è. Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell'enormità, solo a pensarla? A viverla... Io ci sono nato su questa nave. E vedi, anche qui il mondo passava, ma non più di duemila persone per volta. E di desideri ce n'erano, ma non più di quelli che ci potevano stare su una nave, tra una prua e una poppa. Suonavi la tua felicità su una tastiera che non era infinita. Io ho imparato a vivere in questo modo. La terra... è una nave troppo grande per me. È una donna troppo bella. È un viaggio troppo lungo. È un profumo troppo forte. È una musica che non so suonare. Non scenderò dalla nave. Al massimo, posso scendere dalla mia vita.
Baricco – Novecento

Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
Baricco

Io non vivo nè nel mio passato, nè nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.
Paulo Cohelo - L’alchimista

La gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, li, è felice. Il resto del tempo, è tempo che passa ad aspettare o a ricordare. Quando aspetti o ricordi non sei né triste né felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.
Baricco 

L'innocenza consente al cuore di aprirsi su quanto di meglio vi sia da vivere.
Paulo Cohelo - Sulle sponde del fiume Piedra mi son seduta e ho pianto

Perché ciò che si salverà non sarà mai quel che abbiamo tenuto al riparo dai tempi, ma ciò che abbiamo lasciato mutare, perché ridiventasse se stesso in un tempo nuovo.
Baricco

Il desiderio non è ciò che vedi, ma quello che immagini.
Paulo Coehlo – undici minuti

Libertà non è l'assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me.

C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra, c'è nel mio desiderio più di quello che ho tra le mani

Gibran

Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo

Gandhi

La maniera di dare vale più di quel che si dona

Se non conosci bene te stesso, come fai a conoscere l'altro? E quando conosci te stesso, tu sei l'altro.

Maharaj

Tutte le battaglie nella vita servono per insegnarci qualcosa, anche quelle che perdiamo 

Paulo Coelho

Non è tanto importante quello che ci accade, quanto il modo con cui reagiamo

C'è un sentiero che si forma a mano a mano che il terreno è sgombrato dall'importanza che davamo alle cose

La vostra responsabilità più grande è diventare tutto ciò che siete

Leo Buscaglia

Nessun luogo è lontano, può forse una distanza materiale separarci? Se desideri essere accanto a qualcuno che ami, non ci sei forse già?

R. Bach

Il fatto che una cosa non sia concreta, non significa che non sia reale. Su questa spiaggia durante il giorno puoi sentire il sole scaldarti la pelle. Non vedi i raggi che ti toccano, ma il calore che avverti dimostra che esistono veramente. Possiamo vedere e sentire vicina una persona nel mondo dei sogni e il fatto che al risveglio non ci sia più non significa che non sia stata davvero lì con noi.

Sergio Bambarèn
























































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